Olio

La millenaria coltura dell’olivo fu quasi certamente introdotta nell’area benacense in epoca romana. Per quanto riguarda la nostra zona è molto difficile precisare un sicuro periodo di origine di tale attività agricola.
Un fatto è tuttavia storicamente certo: sul nostro territorio si coltivavano gli olivi prima dell’anno Mille.

La testimonianza ci proviene da un diploma dell’anno 879 emanato da Carlomanno in favore dei monaci Zenoniani di Verona ai quali, tra l’altro, veniva elargita la proprietà degli oliveti da Scovolo fino a Sirmione.
Con lo scorrere dei secoli scopriamo che il Comune di San Felice era proprietario di un frantoio, situato tra il porto e la località Gardiola, di cui dovevano servirsi obbligatoriamente tutti i produttori di olive di San Felice. La struttura è oggi compresa nel campeggio Molino. Ricordiamo comunque che la macina -che funzionava ad acqua- alla fine dell’Ottocento fu alienata a privati, come tanti altri beni comunali.

Nel 1946, dopo le sofferenze della guerra, sorse nel nostro paese un altro frantoio denominato “La Verità” a sottolineare la garanzia di trasparenza e genuinità del prodotto: era una cooperativa agricola costituita da soci pieni di buona volontà per la rinascita del nostro territorio. L’oleificio, allora situato all’inizio di viale Italia, conobbe momenti di gravi difficoltà economiche ed organizzative, ma seppe sempre riprendersi fino a dotarsi di strutture tecnologiche d’avanguardia.

L’olio prodotto dalla cooperativa ha raggiunto livelli eccellenti, che hanno consentito di ottenere prestigiosi riconoscimenti. L’azienda conta oggi più di 350 soci e, per precisa scelta, non un’oliva conferita proviene da altro territorio che non sia quello delle colline del Garda Bresciano.

Le innovazioni tecnologiche in frantoio, la continua attenzione alla qualità delle olive, ai tempi e modalità di raccolta, la frangitura in tempi brevissimi ed alle analisi effettuate immediatamente su ogni singola partita di olio ottenuto, fanno sì che il prodotto sia di qualità superiore, certificata anche dalla denominazione di origine protetta Garda Bresciano D.O.P. ed in grado di soddisfare i gusti dei consumatori più esigenti.
Dal 2001, in via delle Gere, una nuova struttura più ampia e funzionale, abbinata ad un fornito spaccio di prodotti tipici locali, accoglie visitatori e turisti provenienti da ogni parte d’Europa.